In questo blog non ci schieriamo nè per una parte politica, nè tanto meno per un partito politico, tuttavia in questo caso ci sembra giusto esprimere la nostra modesta opinione sulle vicende degli ultimi mesi (e anni) in Italia. Non lo facciamo sostenendo una tesi, ma ponendoci dei quesiti sui cambiamenti ideologici e strutturali della nostra nazione e soprattutto sulle idee che all'estero si fanno di noi.
- Come è cambiata l'Italia da quando Berlusconi è un personaggio pubblico?
- Come avrebbe reagito l'Italia della prima repubblica ai fatti di Villa Certosa & Co.?
- All'estero cosa pensavano di noi vent'anni fa?
- Attualmetne all'estero cosa pensano di noi?
- Con quale credenziale può restare in Italia un ricercatore o un professore o un qualsiasi artista italiano?
- In Italia esiste la vera libertà di informazione?
Dite la vostra.
http://www.youtube.com/watch?v=lc-qRdc-9QQ&feature=player_embedded
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=lwWate9ybao&feature=player_embedded
Qui ci sono solo due esempi ma credo se ne possono trovare molti altri su youtube ed altri.
D'altronde anche in Italia si è spesso fatto satira su politici esteri, che spesso rispecchiano l'opinione generale del paese in maniera estremizzata e comica. Ecco un esempio.
http://www.youtube.com/watch?v=OKv8JO3y8cA
Questo è il primo che mi è venuto in mente, ma mi ricordo anche di monologhi di Bertolino o di altri comici prendere in giro capi di stato stranieri.
Visto che la satira su personaggi stranieri spesso rispecchia il pensiero comune di una nazione (altrimenti non farebbe ridere) credo sia abbastanza facile tirare le somme su alcune domande.
Certamente l'immagine degli italiani all'estero si è logorata da tempo, in particolare negli ultimi tempo...
RispondiEliminaIn un articolo di repubblica di agosto, se non erro, c'era una citazione di un giornalista inglese il quale sosteneva che gli italiani maschi votano Berlusconi perchè vorrebbero essere come lui. Purtroppo questa frase, anche se falsa, dimostra il grado di considerazione degli italiani all'estero.
PS Il primo video: fenomenale!!
fazioso [fa-zió-so] agg., s.
RispondiElimina• agg.
1 Che sostiene con intransigenza, senza obiettività il proprio partito o le proprie tesi; animato da spirito di parte: un giornale f.; un politico f.;
http://www.corriere.it/politica/09_ottobre_01/annozero_addario_belpietro_informazione_3a41d220-ae85-11de-b62d-00144f02aabc.shtml
Seguendo quali trasmissioni sono faziose e quali no secondo Cicchitto, in questo vocabolario manca una postilla, dove dice che un programma non è fazioso se è fatto in prima serata, senza contraddittorio e se a parlare è SB (possibilmente Vespa a condurre).
Probabilmente è un vocabolario di sinistra, bisognerebbe bruciarlo.
La libertà di informazione in senso stretto non esiste più in Italia. Non è possibile che alla vigilia della messa in onda di Annozero ci siano così tanti pareri contrari da parte di maggioranza e mondo politico in generale. Come ha detto Travaglio (http://www.youtube.com/watch?v=xFdV5Y3vCXs) il lavoro del giornalista in Italia è complesso e irto di rischi, probabilmente perchè non esiste la libera concorrenza nel mercato delle informazioni.. Gli italiani dovrebbero chiedersi perchè il volume delle distorsioni/censure informative nella nostra stampa sia lievitato così tanto negli ultimi 15 anni...
RispondiEliminaTralasciando per un attimo il punto di vista politico e vediamo solamente i risultati dei programmi.
RispondiEliminaPorta a Porta in prima serata con la programmazione sulle altre reti decisamente scarsa (il programma più visto era una miniserie con GG) share del 13% (ero ad allenamento).
Annozero in competizione con le nuove puntate del Dr. House (Anche ieri sera avevo allenamento), share del 28,92%.
Dal punto di vista economico mi sembra che vinca Santoro, aldilà della sua faziosità.
Matteo
PS: Nella prima puntata ha fatto lo stesso il 22%, quindi non credo sia solo un effetto della D'Addario....
Se si parla di un discorso legato al profitto, beh.. Annozero porta più proventi all'azienda RAI rispetto a Porta a Porta; per cui le spese derivanti da ospiti, scomodi o meno, sarebbero comunque giustificate!
RispondiEliminaVisto che è uscito l'argomento sulla vicenda Berlusconi-D'Addario dico alcune cose su l'idea che mi sono fatto. Dunque mi sembra che molti giornalisti (italiani e non) abbiano deciso che una escort ("prostituta" come l'ha definita il Ministro La Russa) sia più attendibile del nostro Presidente del Consiglio. E a nessuna, e sottolineo nessuna, di queste persone è venuto il dubbio che questa persona abbia architettato tutto per attirare l'attenzione di tutti i media. Voi potreste rispondermi che ci sono le intercettazioni che attestano la veridicità di quello che dice la D'Addario, ma sinceramente io di queste intercettazioni non ne ho vista l'ombra. Mi sembra che i suddetti giornalisti stiano mettendo in atto un attacco mediatico al Premier basandosi solamente sulla testimonianza di questa signora. Quindi, secondo me, non bisogna condannare qualcuno se non si è sicuri della sua colpevolezza.
RispondiEliminaAggiungo inoltre che qualcuno ha sfidato Berlusconi a partecipare ad Anno Zero, ma voi partecipereste ad un programma interamente organizzato contro di voi dove il presentatore ha dei pregiudizi politici su di voi?
Infine dico comunque che la reazione del Premier a questa vicenda sia stata un po' esagerata, ma chi è che non avrebbe "sbroccato" nei suoi panni. Anche se è il Presidente del Consiglio anche lui ha un limite di sopportazione superato il quale reagisce "malamente".
faccio un piccolo chiarimento su come la penso su Berlusconi prima che mi nominiate suo "paladino e difensore". Io non penso che Berlusconi sia uno stinco di Santo e non credo che sia arrivato dove sia arrivato sempre nella correttezza delle leggi di diritto e morali. Io ho solo detto cosa la penso su questa vicenda. Poi ci sono altre vicende a sfondo politico-economico dove io sono il primo a dire che Berlusconi ha sbagliato.
RispondiEliminaCaro cosinet,
RispondiEliminaogni giornalista la può pensare a proprio modo ed esprimere la propria opinione mantenendo un certo rispetto per le persona, se Santoro ritiene più affidabile una escort rispetto al presidente del consiglio (e sinceramente non ha tutti i torti) non vedo perché non la possa esprimere.
Per quanto riguarda il caso Annozero io l'ho tirato fuori esclusivamente come esempio di come vengono usati 2 pesi, 2 misure.
Non mi puoi fare un attacco ad Annozero dicendo che è fazioso e affermare che Porta a Porta è neutrale dopo che hanno fatto una puntata speciale con solo BS che si autoelogiava e tirava fuori complotti assurdi.
Caro Matteo
RispondiEliminaio sono per la libertà di stampa e di opinione. Ma è sottile il filo tra questi due diritti e l'abuso degli stessi. I media sono il più potente mezzo di comunicazione e di influenza delle masse. Se si fa un cattivo uso degli stessi si rischia di dare una sola verità, quella più conveniente, e di nascondere o dare poca importanza all'altra. Berlusconi ha reagito d'istinto, secondo me, andando a Porta a Porta facendo questo ragionamento: "Fanno un intero programma contro di me e senza di me (negandomi quindi la possibilità di replica), allora io vado ad un programma dove ho la possibilità di difendermi senza preoccuparmi dei pregiudizi politici del presentatore". Ovviamente queste sono solo mie opinioni.
Caro cosinet
RispondiEliminanon è questo il punto che ho portato: se tu bolli come fazioso un programma (e cicchitto nel link che ho messo ne ha tirati fuori tanti) non puoi bollare come neutrale un programma che è apertamente fazioso dalla tua parte (tanto valeva che ci mettesse anche Matrix).
Infatti non ho commentato sulle reazioni di BS agli "attacchi".
Ultima postilla e provocazione: se veramente pensa di essere il miglior presidente del consiglio che l'Italia abbia mai avuto da 150 anni, allora non ha bisogno di andarlo a sbandierare ai 4 venti...
Il mio post voleva essere semplicemente una riflessione sullo stato attuale del bel paese. Come è cambiato? In che situazione ci troviamo?
RispondiEliminaBerlusconi rappresenta per varie ragioni, che non sto qui ad elencare, il cambiamento degli ultimi 20 anni...su questo non ci piove. Di questo però non ho trovato alcuna opinione al riguardo sul blog..
Per quanto riguarda la faziosità di alcuni programmi televisivi, ho notato che da tempo c'è un attacco incondizionato ad annozero, report, ballarò, parla con me, ecc... se veramente esistesse la libertà di stampa questi programmi sarebbero considerati idonei, perchè in fin dei conti siamo un paese "civile", non in Cambogia (con tutto il rispetto, ovviamente!)...tuttavia l'idoneità degli stessi viene messa in discussione proprio da chi si sente minacciato dalla libertà di espressione (sancita dell'art 21 della COSTITUZIONE).
Cosinet, oggettivamente annozero e ballarò sono costruiti sulla base di un contraddittorio, che pone in contrapposizione 3 personaggi della vita politica e non di sinistra e 3 di destra. Ti credo se dici che sono più schierati a sinistra, ma quale programma/tv/giornale/radio in italia non è schierato?
Poi se BS mi viene a dire che la RAI è un servizio pubblico e che quindi non ci devono essere programmi schierati gli dico "Hai ragione caro cumenda, però dovresti ricordarti che i tuoi leccaculo (Minzolin, Vespa, etc) lavorano nel servizio pubblico, ma non vengono attaccati di continuo e screditati davanti all'opinione pubblica! Te capì??"