martedì 21 settembre 2010

Efficienza dello stato (I): la patente a punti

La rivoluzione informatica si è avuta da anni un alcuni stati, l'Italia non è probabilmente tra quelli...



Da cosa parte l'affermazione sopra; da questa piccola esperienza personale, capitata giusto oggi.

Stranamente oggi mi è arrivata posta cartacea e notando che il mittente non era altro che il Ministero dei trasporti e delle infrastrutture.
Incuriosito dal contenuto della missiva, mi accingo ad aprire la busta e leggere la lettera.
Il Ministero mi avverte, allegando anche un "indispensabile" opuscolo sulla guida sicura, che hanno variato il mio punteggio della patente a punti a causa di una multa per eccesso di velocità (anche i migliori le prendono).
Fin qui nulla di strano, se non fosse che, come è chiaramente specificato nella lettera, l'eccesso di velocità è stato contestato nel Maggio 2009, mentre la data di acquisizione al ministero riguardo ai punti è venuto qualche giorno fa...

Non sono un esperto di informatica, ma una rete che collega tutti i comandi di polizia (che dovrebbe già esistere) ed un programma per la gestione dei punti delle patenti non dovrebbe essere complicato; anzi un programmino basilare in Access per le patenti a punti se vogliono glielo stendo io in una settimana, scrivendolo nei ritagli di tempo libero.

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